FAMIGLIA | CARANGIDAE | ||
NOME SCIENTIFICO | SERIOLA DUMERILI | ||
GENERALITA’ |
Il colore dell’animale subisce variazioni a seconda dell’eta’. Gli esemplari piccoli sono di colore giallo con macchie verticali di colore scuro che dal dorso scendono fino ai fianchi. I giovani sono gialli mentre gli adulti hanno il dorso grigio-azzurrastro o marrone-chiaro che diventa piu’ sbiadito, con riflessi argentati sui fianchi e sul ventre. Puo’ raggiungere l’eccezionale peso di 90 kg e toccare anche i 2 metri di lunghezza. |
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COSTUMI |
E’ un pesce pelagico. Vive sia sui fondi sabbiosi sia rocciosi. Gli esemplari giovani vivono in vicinanza della costa, gli adulti invece, frequentano le acque aperte. La Ricciola e’ una specie predatrice, famelica e molto resistente. Ha abitudini gregarie |
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CURIOSITA’ |
Gli esemplari piccoli assumono un aspetto talmente diverso dall’adulto che, per molto tempo, sono stati considerati appartenenti a un’altra specie, denominata Seriola tapeinometopon. In piu’ il corpo degli animali giovani e’ corto, alto e molto compresso. Il nome della specie deriva dal naturalista francese Dumeril. |
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NOMI DIALETTALI |
Capraia: Leccia Genova: Leccia Livorno: Sartaleone Sicilia: Aricciola |
Napoli: Ricciola Taranto: Jarrupe Ancona: Alice grande Veneto: Lissa bastarda |
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DOVE TROVARLA A CAPRAIA |
E’ molto facile vederla nei pressi delle Formiche e vicino alle numerose punte dell’isola. Per gli amanti dello snorkeling e’ possibile incontrarla sulla secca fuori il porto. Tuttavia per vederla da vicino sarebbe meglio fare un’immersione subacquea. | ||
COME MANGIARLA | Le fette di ricciola sono molto apprezzate alla brace mentre in tutti i ristoranti dell’isola e’ sempre presente nel menu in differenti ricette. |